14 aprile 2013
I due papi
"Vidi anche il rapporto tra i due papi... Vidi quanto sarebbero
state nefaste le conseguenze di questa falsa
chiesa. L’ho veduta aumentare di
dimensioni; eretici di ogni tipo
venivano nella città [di Roma]. Il clero locale diventava tiepido, e
vidi una grande oscurità... Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte.
Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della
loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi
sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante
si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo". (13 maggio
1820)
"Vidi ancora una volta che la Chiesa di Pietro
era minata da un piano elaborato dalla setta
segreta, mentre le bufere la stavano
danneggiando. Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni
avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere
sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al
tempo stesso molto fermo... Vidi un grande rinnovamento e la Chiesa che si
librava in alto nel cielo".
"Vidi una strana
chiesa che veniva costruita contro
ogni regola... Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione.
In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto... C’erano solo
divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che
segue l’ultima moda, così come la nuova chiesa
eterodossa di Roma, che sembra
dello stesso tipo...". (12 settembre 1820)
"Ho visto di nuovo la strana grande chiesa che
veniva costruita là [a Roma]. Non c’era niente di santo in essa. Ho
visto questo proprio come ho visto un movimento guidato da ecclesiastici a cui
contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. Ma là [nella strana chiesa] tutto il lavoro veniva fatto meccanicamente. Tutto veniva fatto secondo la ragione
umana... Ho visto ogni genere di persone, cose, dottrine ed opinioni..."