2 settembre 2017
Un Papa veramente Santo: San Pio X
PIO X P. M.
Riese (Treviso), 2 giugno
1835 - Roma, 21 agosto 1914
Giuseppe Sarto nacque a
Riese, nella diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835. Dopo l’ordinazione
sacerdotale fu inviato come cappellano nella parrocchia di Tombolo, dove rimase
per nove anni; per altri otto svolse il ministero di parroco a Salzano, e
successivamente fu nominato canonico e cancelliere della curia vescovile. Nel
1884 venne eletto vescovo di Mantova. Con la sua intensa azione pastorale
anticipò alcune delle linee che avrebbe adottato in seguito come pastore della
Chiesa universale: promosse la vita del seminario, la pratica dei sacramenti,
il canto liturgico e l’insegnamento del catechismo. Nel 1888 convocò il Sinodo
diocesano. Il 5 giugno 1892 fu chiamato alla sede patriarcale di Venezia e il 4
agosto 1903 fu eletto alla cattedra di Pietro, assumendo il nome di Pio X.
E’ il pontefice che nel
Motu proprio “Tra le sollecitudini” (1903) affermò che la partecipazione ai
santi misteri è la fonte prima e indispensabile della vita cristiana. Difese
con forza l’integrità della fede cattolica, propose e incoraggiò la comunione
eucaristica anche dei fanciulli, avviò la riforma della legislazione
ecclesiastica, si occupò positivamente della questione romana e dell’Azione
Cattolica, curò la formazione dei sacerdoti, fece elaborare un nuovo
catechismo, favorì il movimento biblico, promosse la riforma liturgica e il
canto sacro. Morì il 21 agosto 1914. Pio XII lo beatificò nel 1951 e lo
canonizzò nel 1954.