NULLA VERITAS SINE TRADITIONE


23 dicembre 2021

Solo Cristo è Verità

 



- Al momento della Comunione, se davvero credi alla transustanziazione del pane, non è assolutamente consigliabile che tu riceva l’Ostia nelle mani, essendo evidente la perdita di frammenti. Anzi, nessuno dovrebbe toccare con le mani l’Ostia consacrata, all’infuori dei sacri ministri, se non in circostanze che l’Autorità aveva detto straordinarie. Qui la trascuratezza confina col sacrilegio.

- Durante la Santa Messa mantieni sempre un contegno riguardoso e rispettoso. Vestiti con decenza e ricordati che la Chiesa è la Casa di Dio. Al momento dello scambio del “segno di pace”, limita la stretta di mano ad una, massimo due persone a te vicine. Il gesto è puramente simbolico, non è necessario salutare tutti i presenti.

- All’atto dell’elevazione e dell’offerta eucaristica inginocchiati sempre: Nostro Signore Gesù Cristo è lì presente.

- Se nel corso della Santa Messa, prima che essa sia finita con il congedo liturgico, il tuo sacerdote ti informa su attività parrocchiali, come gite, pranzi ed altro, ricordagli che tale pubblicità non è affatto gradita, né è prevista dall’Ufficio divino. Le Chiese non sono dei centri sociali ed il sacerdote, se è vero ministro, non fa l’assistente sociale.

- Le attività di assistenza e soccorso ai bisognosi sono lodevoli e assai gradite al Signore, e possono essere gestite con l’aiuto dei religiosi, ma ciò non deve costituire per essi la principale occupazione. Il sacerdote deve, prima di ogni cosa, assicurare nutrimento alle anime dei fedeli. Oggi, purtroppo, tutti noi possiamo osservare le nefaste conseguenze di tale digiuno.

- Se qualcuno ti dice che tutte le religioni hanno un fondo di verità, sappi che egli mente, così come mente il diabolico ingannatore, suo mandante. Le religioni non sono tutte uguali e neanche simili: Cristo è venuto a morire in croce, non dimenticarlo mai.  La nostra fede è fatta di amore, ma noi tutti diventiamo fratelli solo nel momento in cui ci riconosciamo figli dell’Unico Vero Signore. Non accogliere il messaggio distorto della finta bontà: esso è fatto per confonderti. Ama “il tuo” nemico, e perdonalo; ma non perdonare mai “Il nemico”, “il Suo” nemico; dagli battaglia, senza sosta e senza quartiere, come fanno i veri soldati di Cristo. Sia questo il tuo impegno di cristiano autentico.

- Se senti qualcuno che bestemmia, chiedi perdono al Signore al posto suo, così come Cristo si è fatto carico dei nostri peccati.

- Se sei testimone di sacrilegi e blasfemie, anche se sono commesse da sacerdoti, non aver timore di commettere peccato nel rimproverare l’altrui mancanza; commetterai peccato se vi rimarrai indifferente.


Amare Cristo è difenderlo.